È giorno di Strillone: gli strilli della settimana, per voi, dal marciapiede di via Conte Rosso.
Giovedì 26 settembre, dalle 16
Scuola Holden presenta “Abracabook”, un book party in Aedicola
Con Paolo Iabichino
Incontrarsi, spegnere i cellulari e immergersi nel silenzio della lettura. Insieme. Da un’idea nata a New York per resistere alla frenesia della vita metropolitana, i book party stanno chiamando alla raccolta sempre più lettrici e lettori in tutto il mondo. L’obiettivo? Trasformare una delle attività giudicate tra le più solitarie in un potente agglutinante sociale, uno strumento di relazione con l’altro. “Abracabook”, l’iniziativa della Scuola Holden lanciata in occasione del Salone del Libro di Torino 2024, porta i reading party direttamente sul marciapiede di via Conte Rosso: sparsi per i paraggi della nostra Aedicola, ciascuno con il proprio libro sottobraccio, potrete perdervi nelle vostre pagine preferite per un’ora e mezza di lettura in libertà. Sul finale, poi, l’appuntamento è ancora sotto i battenti del chiosco di Conte Rosso per una libera condivisione di sensazioni e riflessioni mediata dal nostro Paolo Iabichino.
Sabato 28 settembre, dalle 10:30
Milano Informata e Attiva presenta “Municipio 3: i luoghi della cultura”
Una mappa narrativa dei luoghi che fanno della pratica culturale il loro pane quotidiano, una rete di itinerari alla scoperta di quelle attività e quei progetti che rappresentano, ancora oggi, la spina dorsale del buon vivere civile: “Municipio 3. I luoghi della cultura” è una risorsa preziosa per chi, in Milano, non vuole vedere solo una metropoli ingorda. Milano Informata e Attiva – associazione nata nel 2013 per dare continuità all’esperienza di city journalism iniziata due anni prima con la piattaforma d’informazione online z3xmi.it – ha selezionato e messo in relazione decine di realtà culturali, pubbliche e private, tra biblioteche, cinema, teatri, librerie e musei, raccogliendole in un unico volume aggiornato al 2024. Esiste un posto più azzeccato della nostra Aedicola per raccontarlo?
Questa non è una newsletter. O meglio, lo è senza esserlo troppo. Avete presente le bacheche in legno e sughero, quelle con i fogli in equilibrio precario appesi a puntine che gridano aiuto?
Ecco, il nostro Strillone lo immaginiamo così.
Ci scriviamo gli appuntamenti in arrivo, le avventure collettive di via Conte Rosso, e lo consideriamo il messaggero di casa: ha il compito (mai troppo banale) di bussare alle porte di tutti, di intrufolarsi nelle caselle di posta e seminare curiosità. Una volta alla settimana, o giù di lì, imbocca i cunicoli del web e si appiccica alle vostre “mail in arrivo” portandosi dietro un pezzettino del nostro calendario eventi.